Il Palazzotto è un design hotel situato nel cuore del Sasso Barisano a Matera: a pochi scalini dalla storica Cattedrale e a soli 5 minuti a piedi dal centro storico, dove trovare i migliori ristoranti e i principali negozi della città.
Il suo nome rievoca un’epoca lontana in cui era una struttura isolata nello storico quartiere dei Sassi, ma ancora oggi si distingue fra i palazzi limitrofi per i suoi dettagli originali, come il balcone con le caratteristiche mensole ornamentali intagliate nel tufo, i cosiddetti gattoni.
Al suo interno, dieci esclusive dimore, arredate con gusto minimal e contemporaneo, evocano il fascino delle grotte preistoriche, simbolo della città Patrimonio Mondiale UNESCO.
Un design che rielabora la struttura essenziale della tipica casa-grotta in un perfetto equilibrio tra modernità e storia.
Casa, per noi italiani ha un forte significato. Significa focolare, comodità, piacere, ospitalità, famiglia e tranquillità.
Sono proprio questi i valori che mi hanno guidata nella progettazione del Palazzotto.
Ho curato ogni dettaglio con amore, come se fosse casa mia. Il calore delle luci, l’atmosfera che solo le candele possono creare, il dettaglio di ogni singolo ornamento, la ricercatezza dei tessuti. Seduta sui divani, mi sono spesso guardata intorno, contemplando le alte volte, l’incredibile originalità e bellezza di ogni stanza, immersa nel silenzio delle grotte.
Volevo che il Palazzotto mi parlasse, mi raccontasse la sua storia, l’incredibile numero di persone che hanno camminato su questo pavimento in pietra prima di me. Il nostro Palazzotto ha la sua storia, segreti che risalgono ai nostri antenati.
Nel lungo lavoro di ristrutturazione ho cercato di rispettare il suo glorioso passato, cercando di preservarne la sua originale bellezza e peculiarità. Ho cercato di farne la mia casa.
Mi auguro che possa ispirare anche i suoi ospiti, con la sua storia, la cultura e la bellezza che ispira in ogni ambiente. Perché non sia un semplice soggiorno, ma un’esperienza indimenticabile in un luogo dal fascino millenario.
Katia Vitale | Architetto
